Ottobre 2018
Salve a tutti,
Ritorno a Tahiti !
Dopo tre stagioni consecutive trascorse nei nostri ormeggi preferiti delle Tuamotu (il tempo, questi ultimi giorni è stato un po 'deludente), e una traversata su acqua perfettamente piatta da Fakarava a Tahiti, eccoci di nuovo al piacevole ancoraggio dell'Arue Yacht Club. : ci sentiamo sempre bene, l'accoglienza è calda e pacifica, sembra un po 'come essere a Tahiti trent'anni fa.
Qualche settimana fa, visitando Tahiti via aereo, abbiamo avuto un toccante momento di riunione con dei compagni di viaggio di lunga data: Jérôme Poncet, con il suo amico Gérard Janichon, aveva fatto un leggendario giro del mondo negli anni '60 e '70 via Spitzbergen, l'Amazzonia e l'Antartide a bordo del leggendario Damien, un veliero che si erano costruiti loro; la loro avventura e il loro aiuto furono decisivi nel spingermi sugli oceani nel 1974. Jerome ha vissuto per quarant'anni nelle Isole Falkland, dove alleva pecore e porta gli scienziati a ispezionare le riserve animali della Georgia del Sud e della Penisola Antartica.
Ho anche grandi ricordi con il fratello minore di Jerome, Fabien, conosciuto nelle isole di Salut e Kourou nel 1976. Un altro marinaio presente, il mio buon amico Maurice Gras, su Petit Frère, incontrato a Bahia, in Brasile, per il Carnevale omerico del 1976; ritrovato anni dopo in Madagascar, nella baia di Diego-Suarez, poi in Nuova Caledonia ... Foto ricordo!
Un incontro di altro genere, nella laguna delle Tuamotu dove si nasconde il nostro "ancoraggio numero 1"; l'ex più grande catamarano a vela del mondo, Douce France, lungo 42 m; da affittare per circa 100.000 euro a settimana (più cibo, bevande e carburante!) era stato affittato per tre settimane da nientemeno che un autentico principe belga, Philippe de Riquet de Caraman, principe di Chimay e una principessa (erede di un impero birrario belga); Divertimento, cena alla fine del mondo a bordo del catamarano con sedili da tavolo designati in base alla precedenza (il suo servitore alla destra della principessa!) Servito da un equipaggio elegante di 7 persone. Grazie a tutti, soprattutto al Capitano Eric.
Ed eccoci di nuovo a Tahiti, dove Francette prende l'aereo per Parigi per le ultime preparazioni sulla tournée di conferenze che inizia a novembre; nel frattempo, navigherò qualche settimane con mia figlia Vaimiti e il suo compagno Stéphane, a ovest del Pacifico
E vediamo cosa ottobre ha da offrire!
Precedente lettera | Lettera che segue
©Antoine.tv 2016