Gennaio 2007
Salve a tutti,
Un Felice anno nuovo a tutti !
Un anno nuovo è l'occasione di fare un piccolo bilancio del precedente. Questo bilancio, per una volta, l'ho fatto... in un aereo, l'Airbus che mi riporta verso Los Angeles e l'Europa, dopo avere ricondotto Banana Split a Tahiti : vedere emergere dell'oceano la Penisola, quasi perfettamente preservata, rimane uno spettacolo indimenticabile... i dodici mesi scorsi, al totale, sono stati bene occupati:
> Navigazioni: circa 4500 miglia o 7500 km, cioè un sesto del giro della terra, una media onesta, poiché un giro del pianeta in veliero prende in generale cinque ad otto anni a quelli che lo fanno in crociera.
> Viaggi aerei: un giro della terra, circa 48.000 km, più questo viaggio qui, dove ho avuto il piacere di celebrare l'approccio dell'anno nuovo nel posto di controllo e con il personale navigante.
> Viaggi per strada, in Nuova Zelanda (4000 km), nell'ovest degli USA (1500 km), nel Québec (oltre 3000 km)...
> Soggiorni nelle isole che mi piacciono di più, le mie lagune preferite delle Tuamotu, e, una grande scoperta per quest'anno, quella, splendida e calma, di Raivavae, nelle isole Australi.
> Due giorni in Tailandia per le riprese di due nuovi messagi pubblicitari per il mio sponsor, dove faccio dello surf e dello kite-surf
> molte settimane dedicate a lavorare a questo primo volume dell'autobiografia, che avvicina infine al suo termine! Spero che verrà tradotta in Italiano ! Più molto tempo passato a fare riprese e montaggi dei prossimi film
> periodo di permanenza in Europa nel 2006....24 ore!
L'anno prossimo, è promesso, sarò nettamente più presente, a cominciare con sei settimane di tournée di conferenze : comincia il 10 gennaio a Ginevra e mi fara percorrere 12000 km attraverso Svizzera e Francia. Forse un giornio una tournée simile in Italia ... E quindi la pubblicazione del libro... il ritorno a bordo di Banana Split, in Polinesia, previsto per aprile, mi sembra ben lontano!
Allora coraggio Antoine per quest'anno nuovo, coraggio a voi tutti, grazie per i vostri auguri, vi invio i miei, che l'anno 2007 vi sia dolce, e che la presa di coscienza, attualmente impressionante nei mass media in Francia, della certezza che è tempo di fare qualcosa per salvare la Terra del riscaldamento, non sia giusta un fenomeno di moda! E che il 2007 porta cambiamenti nel comportamento dei nostri futuri dirigenti, per evitare che la metà almeno delle bellezze di questo pianeta che gradisco a farvi scoprire, non siano scomparse tra trenta anni... a cominciare, tra l'altro, con tutte le spiagge del pianeta, che non resisterebbero a una salita di due o tre metri del livello degli oceani... Lo potete immaginare, un mondo senza spiagge...
Vi auguro, per il 2007, belle spiagge di felicità!
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