Febbraio 2002
Salve a tutti,
No so se è risultato di una tactica giusta, o se e stato simplicemente buona fortuna, ma la stagione delle piogge del Panamà ha finito il giorno dopo il mio ritorno a bordo del Banana Split, dopo troppe settimane lontano di lui, occupato a lavorare nella grande città. Due giorni dopo, il vento aliseo si e istallato per due o tre mesi, : cielo blu, vento constante e refrescante, ormeggi tranquilli e sicuri; è questo periodo che scelgono i velieri migranti per visitare l?archipelago delle San Blas, prima di passare il Canale di Panama (quello che penso fare alla fine di febbraio) o di navigare verso il nord, per visitare il Honduras o il Belize.
Banana Split mi aveva aspettato tranquillamente, ma sapete come sono le barche, basta abbandonargli per qualche giorno o qualche settimana, e ci sono un sacco di cose da riparare ; a bordo, tutte e lcose si conservano meglio se vanno utilizzate un po ogni giorno. Cosi ho un bel lavore per mantenere winches, circuito elettrico, batterie, bombe, alternatore, tutte queste cose simplici e utili.. quando funzionano !
Inanzi tutto, posso godere la pace dei miei ormeggi preferiti, ed anche gli incontri con gli Indiani Kuna che passano sulle lore piroghe a vele ; pochi sono quelli che hanno un motore fuoribordo; pero, la mia conoscenza della lingua degli Indiani Kuna non e ideale : l?altro giorno, ho incontrato, in una piccola isola deserta della barriera corallina, tre donne che conosco, provenienti dal villagio molto tradizionale di Maquina ; Mi hanno chiesto se podevo dare a loro un imbuto (ottenuto tagliando in due une bottiglia di plastica) ; sembrava che lo necessitessero per mettere della gazolina nello loro motor fuoribordo... al meno è quello che capivo... sono tornato a bordo del Banana Split, ho tagliato in due una bottiglia... ma quando ho voluto dare alle donne la parte superiore della bottiglia, hanno detto di no, che volevano la parte bassa... in seguito, hanno versato dentro della chicha, la devande alcoolica rituale otennuta spremendo la cana a zucchero, e ne hanno bevuto dei gandi bichieri alla mia salute, prima di riprendere la rotta della loro isola, lasciando una traccia un po zigzagante sul mare !
Ci devono essere circa trenta o quaranta barche di passagio all massimo nell?archipelago in questi giorni, e come ci sono diecine di buoni ormeggio, uno si ritrova spesso, come piace a me, solo in una piccola baia, o in compania di un altra barcha ed un altro equipaggio con chi è un piacere stare insieme qualche giorno ; Ieri, con Michel, del sloop Tintamarre, abbiamo contributo a risolvere qualche problema di carica elettrica che mi annoia un po a bordo del Banana Split da diversi anni ; poi la sua moglie Françoise ci ha preparato una bella paella al granchio Reale, ed abbiamo passato una buona parte della serata a rivivere nel loro tacuino di bordo, illustrato di centinaie di fotografie e di carte, le loro 14 anni di navigazione, attraverso l?Europa intera, dalla Turquia alla Norvegia (VERIFIER LES NOMS DE CES 3 PAYS) e al Portogallo, poi verso il Groenland, il Canada e la costA Est dell?America del Nord, in fine attraverso tutti i Caraibi...da qui a qualche settimane, Tintamarre navigara verso il nord, in direzione del Honduras.
Ecco per oggi. Grazie a tutti quelli che mi lasciano degli messaggi sul nostro sito www.latramontana.com. Vi chiedo scusa se la mia risposta prende un po di tempo per arrivare, la mia connezione all?Internet via satellite è molto lente, e per rispondere al più grande numero di persone, devo aspettare di incontrare un cyber-café...non c?è n?è (ancora) nelle San Blas !
Un Caro saluto a tutti, e se avete delle sugestioni a farmi per il mio sito Internet, sarano benvenute, in particolare nell nuovo ?Forum? al quale vi invito a partecipare spesso.
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