Gennaio 2022

Un strano mese di dicembre

Prima di tutto, grazie a coloro che hanno fatto lo sforzo di venire al Salone Nautico di Parigi, che naturalmente ha ricevuto meno visitatori del solito, ma l'atmosfera era calda, sia sullo stand della libreria Le Chasse-Marée, in compagnia di vari autori - tra cui il vincitore del recente Vendée Globe - che sullo stand del Globe-Sailor , la cui intera squadra ci ha dato un caldo benvenuto, anche se le restrizioni non ci hanno permesso di eseguire il karaoke, dove avrei dovuto cantare Touchez pas à la mer.

Dopo lo spettacolo, abbiamo avuto un'altra riunione con il team di TV5 Monde: "L'invité" di Patrick Simonin, un ottimo programma, ma anche "Librairie Francophone", che viene trasmesso anche su France Inter; consiglio anche la lettura del nuovo libro del nostro amico Yves Bigot, direttore dell'emittente, Katrijn, un romanzo ambientato negli anni sessanta a Londra e San Francisco. L'ho divorato tutto d'un fiato e non riuscivo a metterlo giù.

E poi siamo tornati alla fattoria, per una curiosa gamma di temperature e umori di abbigliamento, pile e piumini per le giornate fredde (fino a -10°) e molto meno vestiti per festeggiare un 31 dicembre che supera i 17° alla nostra altitudine!

Nel frattempo, Banana Split rimane bloccato in Australia, dove la situazione non sembra migliorare, ma non disperiamo!

Coraggio, dunque, a tutti voi, come dicevo su TV5Monde, spero che questa brutta nuvola nera che ci rovina la vita da quasi due anni voli via presto, e che il nuovo anno vi porti molta felicità.

Antoine