Agosto 2020
Salve a tutti,
Un mese di luglio myrobolan o "Ritorno al futuro"....
Per mancanza di navigazione (Banana Split è saldamente ormeggiata in un porticciolo del lago Macquarie, in Australia, dove non potrò raggiungerlo fino a quando l'Australia non eliminerà la quasi totale chiusura dei suoi confini), l'attuale pandemia, come in Ritorno al futuro, ci ha gettato in una spaccatura spazio-temporale: vi ricordate forse la copertina di un album che ho registrato per la RCA e intitolato "Groseilles 74"?
Ebbene, 46 anni dopo, eccoci di nuovo nella fattoria del Massiccio Centrale, sommersa da ortensie e fiori di bignonia, più un po' di seconda fioritura di glicine.
Se 46 anni di viaggi lontani hanno preso il sopravvento sui filari di lamponi e ribes nella nostra fattoria, allora la natura ha preso il sopravvento; il mese scorso ho parlato di un ciliegio selvatico... ce n'erano in realtà centinaia, nella proprietà e nei boschi circostanti, carichi di milioni, miliardi di ciliegie, piccole ma deliziose, senza la minima amarezza. E poi un boschetto di piccoli prugni, tornato allo stato selvatico, e il cui frutto temevo fosse velenoso, ha preso il sopravvento; informazioni prese (grazie a Internet) erano prunus cerasifera, conosciuta anche con il nome mirifico di "myrobolan" (da cui il nome di prugne mirabelle). Scuotere un ramo di uno di questi alberi significava ricevere una pioggia di deliziosi piccoli fruttiche passavano attraverso tutti i colori dell'arcobaleno prima di assumere un bel colore malva. Qualche giorno dopo, sono stati dei piccoli alberi di prugne, che non ricordo affatto che siano mai stati piantati, che hanno cominciato a crescere e hanno dato centinaia di belle prugne.
Così Francette (il cui talento culinario è stato salutato il mese scorso a Roanne da Michel Troisgros, che le ha detto: "Tu touche, dis-donc!") si è lanciata in una grande produzione di marmellate assolutamente deliziose, quella dei myrobolans - con un po' di zenzero aggiunto - rivelandosi particolarmente gustosa.
Nelle prossime settimane potremo avere qualche vasetto di pesca dalla vite, ma l'ondata di caldo dovrà far passare qualche nuvola di pioggia, in modo che le more che costeggiano i nostri sentieri possano finalmente approfittarne, ma siamo già pronti per un bel po' di tempo. E ne avremo ancora un po' da portare alla barca quando potremo tornare indietro!
Vi auguro, senza dubbio, un ottimo mese di agosto. Soprattutto, maschere, distanza, proteggete voi stessi, proteggerete gli altri!
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©Antoine.tv 2016