Marzo 2015
Salve a tutti,
Le parole d'una canzone del rimpianto cantante frances Michel Berger girano nella mia mente :
Vi mando le mie immagini
Vi mando il mio décor
Vi mando i miei sorrisi dei giorni in cui mi sento più forte
Vi invio i miei viaggi
I miei giorni d?aeroporto ...
Ve l'ho sicuramente già detto, ho sempre amato i "giorni d'aeroporto" . Vi mando queste righe d'un super comodo business lounge dell'aeroporto di Bangkok (buono a sapersi, quando si prende un volo locale, si può comprare per una piccola somma (100 euros sul nostro Bangkok-Luang Prabang) un "stanby upgrade" che consente di accedere a un mondo di comfort, nessuna fila, il check-in su divano, e un buffet pantagruelico. Né Francette né io vorremmo spendere un centesimo per un orologio di lusso, un vestito di marca o una macchina più costosa che una piccola Renault Clio, ma ci sono due aree in cui non facciamo risparmio. : Le attrezzature IT e di alta tecnologia che ci permettono di creare, alla fine del mondo (nel momento in cui parlo, Francette sta trattando sul suo Mac Book Air, con Adobe Lightroom, le foto che illustrano questo post), e quindi una seconda area, il comfort dei nostri viaggi.
Molti voli in questi giorni infatti: una settimana trascorsa in Birmania (o Myanmar), da cui le foto allegate: un sacco di pagode, dove la pietà dei monaci birmani è disturbata solo dai smartphone onnipresenti; i "long tails" tonanti (gli antenati del famoso "Motogodille") sul lago Inle in cui i metodi di pesca tradizionali danno pescatori delle siluette chaplinesche; poi una breve sosta a Bangkok per girare il ponte sul fiume Kwai e alcune isole meridionali (vedi il nostro calendario); e in poche ore partiamo per il Laos.
Io vi diro' tutto qui il mese prossimo, ma nel frattempo, perche non andare a fare un giro sulla nostra pagina Facebook « Les voyages d'Antoine » E in Francese, ma la lingua delle fotografie non a bisogno di Google Translate
Vi auguro un Marzo cosi scintillante come una pianeta.
Antoine
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