Agosto 2009
Salve a tutti,
Mentre i villaggi di Tahiti, di Moorea e delle isole Sottovento echeggiavano del battito dei toere, questi tamburi di legno polinesiani, in occasione del Heiva (è il nuovo nome delle feste del 14 luglio, che, durano, nella Polinesia francese, quasi un mese intero), mentre le vahine ondulavano lentamente su tutti i palchi dell'arcipelago, e mentre gli Himene Tarava, questi stupefacenti canti polifonici, montavano fino alle stelle, io sono ritornato a bordo di Banana Split per prepararlo per alcuni mesi di crociera futura.
Ho avuto la piacevole sorpresa, nel cantiere dove in il mio catamarano era stato tirato fuori d?acqua, di constatare che il suo vicino di cantiere era... Tamata, l'ultima barca di Bernard Moitessier, quella che ha dato il suo nome al libro initiatico di Bernard, l?ultimo lavoro pubblicato del suo vivo, Tamata e l'alleanza. Da quando Bernard è partito navigare sugli oceani del cielo, la sua ultima compagna, Véronique Lerebours, mantiene accuratamente il piccolo sloop d'acciaio e viene regolarmente a navigare al suo bordo alle isole Sottovento.
Ho approfittato di questo carenaggio per andare, appena la barca rimessa all'acqua, fare il giro dell'isola di Tahaa (inclusa nella stessa laguna con Raiatea) per verificare che le sue bellezze sono sempre li?, le sue foreste e le sue piantagioni di vaniglia, ed i numerosi motu, isole piatte della barriera corallina, che la circondano. Nell'isola di Tahaa, la fondazione Hibiscus prende cura delle tartarughe di mare cadutr prigioniere dalla rete di un pescatore; qui ci si occupa delle tartarughe, e quando hanno ripreso delle forze, vanno rimesse all'acqua, ciascuna di esse patrocinata da un bambino venuto a visitare Tahaa.
Sono tornato anche in questo piccolo angolo di paradiso che si chiamava Marina Iti, una pensione graziosa sul bordo dell'acqua, un buono restaurante; venti anni dopo avere creato questa pensione, Philippe e Marie (ex navigatori, è in veliero che erano arrivati a Tahaa) hanno rivenduto la loro creazione ad un americano di Bora Bora, uno famoso personnagio : non è difficile, convincerlo di raccontare i suoi incroci durando un ciclone sul suo catamarano Vehia, leggendario in Polinesia...
Quindi ho dovuto prendere una decisione, ero tentato di andare passare la fine dell'anno in Nuova Caledonia, quindi di ritornare l'anno prossimo verso la Polinesia via la Nuova Zelanda, un programma che ho già riempito una volta... Ero pronto, rifornimento fatto, formalità di partenza della Polinesie effettuate... ed all'ultimo momento, anziché girare Banana Split verso l?ovest, ho fatto rotta all'est per tornare alle Tuamotu, dei quali ho ovviamente grandi difficoltà ad allontanarmi : dunque il mio programma è tutto trovato per i mesi a venire : Tuamotu, Tuamotu e Tuamotu... Molti atolli da scoprire o riscoprire. Spero di trovare un paio di belle cose da fotografare, ed auguro che le fotografie vi faranno sognare; Nel fratempo, vi auguro delle belle vacanze nelle vostre Tuamotu a voi, dove che siano.
A presto
Antoine
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