Marzo 2010
Salve a tutti,
Un mese che comincia con un allarme al ciclone e che finisce con una minaccia di tsunami ha tutte le possibilità di essere agitato (proverbio pacifico)...
...e il mese di febbraio è stato agitato: inizialmente su Banana Split, in attesa di un cattivo tempo che, per fortuna per noi, ci è stato evitato, ma che ha fatto soffrire le isole Australi, dove eravamo l'anno scorso alla stessa stagione.
E quindi, mentre il bel tempo ritornava sulle Gambier, ho lasciato Banana Split al mio amico Arnaud, che navigherà in famiglia nell'arcipelago mentre faccio un'altro tipo di navigazione: sulle strade della Francia, per una tournée di conferenze, dedicata soprattutto quest'anno al nostro film sulla Nuova Caledonia, proiettato in alta definizione. La tournée si svolge a meraviglia, di belle immagini, molta gente, dell'entusiasmo, la vera felicità...
Inoltre, subito dopo il mio arrivo, sono stato l'ospite di Michel Drucker con una trentina di bambini della grande corale dei Gospel Kids, di Strasburgo, venuti a Parigi a cantare « Touchez pas à la mer" (Non far mal al mare) con me, in compagnia del loro maestro di corale, Alfonso Nsangu.
E, siccome il mio sponsor ATOL era quest'anno il padrino delle nuove promozioni della Sorbonne, sono stato invitato ha cantare « le divagazioni » circondato di 280 giovani da poco laureati dell'unità "gestione" di questa prestigiosissima scuola francese, tutti vestiti della tradizionale toga nera e del cappello quadrato ispirato delle università americane...un momento realmente indimenticabile!
E il mese di febbraio si è terminato con molto vento, con una tempesta che ha strappato, qui nella mia fattoria del Massiccio Centrale, un vecchio albero che aveva resistito tuttavia alla tempesta di 1999. E durante questo tempo, sorvegliavo sull'internet e al telefono con Arnaud, a bordo di Banana Split alle Gambier, la progressione del tsunami creato dal grande terremoto del Cile... anche questa volta, siamo stati fortunati, il livello del mare è semplicemente salito e sceso tre o quattro volte di un metro nella rada di Rikitea, scoprendo alternativamente la scogliera di corallo, poi tutto e rientrato nell'ordine... Quando vi dico che febbraio è stato agitato... auguriamo che marzo sia più calmo...
A presto
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