Febbraio 2010
Salve a tutti,
El Nino : sporco tempo !
Un anno « el Nino » ci invia alcune perturbazioni, per il momento moderate, sulla Polinesia francese, di solito risparùiata da questo tipo di fenomeno; dall'inizio dell'anno, i giorni di sole sono stati rari, le pioggie abbondanti, ed un avviso di rafforzamento del vento del nord per i giorni a venire ci ha portati a cercare un ormeggio al riparo da una piccola isola bassa della circonferenza corallina dell'arcipelago delle Gambier: in realtà, come Bora Bora o Maupiti, le Gambier comportano nel loro centro una parte montagnosa (belle escursioni in vista) ed una circonferenza identica a quella degli atolli delle Tuamotu; l'isola, deserta, che abbiamo scelto si chiama Puamau.
Banana Split attraccato a poca distanza della riva, siamo stati sorpresi di vedere premersi sulla spiaggia una specie animale abbastanza poco frequente nelle isole deserte... dei maiali: Thierry, il proprietario dell'isola, abita ad alcuni miglia di là, al villaggio di Taku, nella grande isola di Mangareva; alza maiali in libertà nell? isola. All'inizio, ci chiedevamo ciò che mangiavano, i porcinelli di Puamau, e davamo loro secchi di bucce, ma preferivano deicocchi secchi aperti di un buon colpo di ascia. E quindi regolarmente, Thierry viene, con i suoi due figli ed il nonno, a portare ai maiali grandi vasche di manghi ben maturi, ed anche alcuni grandi pesci, di cui si sono deliziati - la grande troia, il giovane maschio, ed i piccoli porcinelli che corrono appena sbarchiamo nell'isola con degli "Oink!" oink! "sonori."
Il posto dunque è deserto, eccetto quando passa un veliero in scalo; l'altro giorno abbiamo fotografato Banana Split vicino a Mowgli, un catamarano uscito come il mio, del cantiere Prometa, e condotto da una famiglia simpatica: Philippe, Virginie e la piccola Emma; Philippe ha la quarantina, e presi alla sua pensione dopo avere bene guadagnato la sua vita... nell'ottica: forniva prodotti a Essilor, grande fabbricante di lenti per occhiali. Naviga da due anni su questo catamarano splendido decorato in modo carino di un affresco d'ispirazione africana.
E per cambiare delle fotografie sporche dell'inizio di questa lettera, vi invio un piccolo mazzo, non di fiori, ma di corallo, un piccolo mazzo scintillante, fresca ricrescita su una scogliera che si credeva distrutta.
Amicizie a tutti.
Antoine
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