Gennaio 2009
Salve a tutti,
Pioggia sulle isole Australi... ed è tanto meglio, perchè ci permette di recuperare dell'acqua potabile; sentivo l'altro giorno citare il numero di metri cubici d'acqua dolce consumati da ogni abitante dei paesi industrializzati... Noi, a bordo, consumiamo appena 15 litri al giorno a due... occorre dire che ci bagnamo spesso e che lavare i piatti e la maggior parte delle pulizie si fanno all'acqua di mare. Numerose barche sono fornite oggi di un desalinizzatore, ma l'oggetto mi sembra ancora troppo complicato per l'impiego che ne faccio.. allora grazie alla pioggia!
Grazie anchè a tutti coloro che mi hanno inviato i loro auguri di nuovo anno. Siamo ritornati a Raivavae dove Banana Split ci aspettava all'ancora davanti a Rairua, la (minuscola) capitale, sotto la buona guardia dell'amico Bernard, sul Pitcairn; con Inia, un terzo veliero, siamo tre a passare l'inverno (infine, qui è l'estate) a Raivavae, e la laguna che circonda l'isola è abbastanza vasta per tre !
Diversi festeggiamenti hanno luogo attorno alle feste, come le competizioni tradizionali di alzalento di pietre (quella che appare sulle fotografie pesa 95 chili? se sei bello ti fanno alzare le pietre !)), la corsa dei portatori di frutta e lancio del giavellotto. Ci sono anche dei rituali durante i quali la metà degli abitanti fa il giro dell'isola e trova tavola apertapresso l?altra metà, a la quale si rende la cortesia una settimana più tardi. All?inizio di gennaio, l'isola centrale si svuota, la quasi totalità della popolazione parte installarsi per alcuni giorni sulle isole della cinghia corallina, i motu, che sono perfettamente deserti il resto dell'anno.
Dopo la frenesia della tournée di conferenze e del Salone nautique, è un vero piacere di ritrovare la pace della nostra laguna.
Vi auguro un anno eccellente, e tante cose nuove per il 2009!
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