Febbraio 2014
Salve a tutti,
Le nostre barche hanno cascho molto "coquets": chiedono regolarmente di ricevere trattamenti di bellezza, che portano il nome grazioso nautico di "carenaggio"; carenare, non è dare forme aerodinamiche, ma semplicemente pulire accuratamente (il) casco (o i caschi) d'una barca per farne scomparire ogni traccia delle alghe, conchiglie e altre creature sconosciute che hanno tendenza ad appendersi; alcune lagune degli arcipelaghi tropicali sono particolarmente propizie a questa crescita, e la barca, se non si sta attento, si tappezza in alcuni mesi d'una copertura curiosa di alghe nei quali vivono milioni di piccoli animali che somigliano a piccoli gamberetti.
Il piccolo legame d'acqua di Banana Spli t(come quello delle mie due barche precedenti) e la solidità della sua costruzione mi permettono di incagliare il barco su una spiaggia per sacrificare a questo rituale. Trovando sulla nostra strada una piccola isola deserta di cui conosco bene le rive, in particolare un fondo soffice di sabbia fine come farina, io vi ho attraccato il catamaran, ed ho atteso che la marea discendente scopre una parte del casco; alcune ore di spazzola più tardi, il casco era completamente pulito.
In altre regioni del mondo, in cui non ci sono maree sufficienti, e necessario ricorrere ad un cantiere navale, e le mie tre barche successive ne hanno conosciuto alcuni pittoreschi: il primo carenaggio della mia goletta Om fu fatto nel 1975 a Abidjan, al cantiere Carena, e l'immagine che ne conservo è abbastanza pittoresca; mi ricordo anche un shipyard di Port Douglas, nel Queensland, in Australia, dove fu affascinato per la prima volta dal potere del Kärcher, che cacciava istantaneamente ogni conchiglia; nella stessa regione, me è arrivato di portare Om su una spiaggia deserta... ed ho appreso soltanto anni più tardi che il posto era pieno di coccodrilli di mare; e, come me lo diceva un Australiano "un coccodrillo, ti vede, ti mangia!"
Il mio secondo veliero, il piccolo sloop Voyage, adorava porsi sulla spiaggia deserta di una isola della baia di Salvador in Brasile, o su un banco di sabbia delle Bahama. Il suo carenaggio la data più straordinario e occorso durante la risalita del Intracoastal Waterway , via d'acqua interna che borda la costa Est degli Stati Uniti: mi ero porso su una spiaggia, in uno dei meandri del canale... e un elicottero dei Coast Guards è venuto atterrare accanto a me : credevano che fossi in difficoltà... Non ho osato proporre loro di aiutarmi a spazzolare il casco.
I carenaggi nei cantieri sono meno pittoreschi ma a volte la sola soluzione; mi serve molto se un lavoratore locale, un amico o un vagabondo di passaggio viene ad aiutarmi a pulire e ridipingere queste superfici che sembrano immensi quando la barca sale dell'acqua; alla zona tecnica di Nouméa il figlio d'un amico navigatore, Malo Leseigneur, era venuto ad aiutarmi; da allora è diventato campione della Francia di laser... Un altro tipo di navigazione!
Oggi, e per alcune settimane, i caschi di Banana Split sono lisci e morbidi, ed ho già dimenticato le ore passate a raschiare le alghe, cacciare le creature sconosciuti che nascondevano dentro, e chi cercavano di pungermi o a installarsi negli miei orecchi o nei miei cappelli, faciendo di me un vero capitano di gamberetto.
Vi auguro un mese di febbraio feerico.
Antoine
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