Settembre 2000
Salve a tutti,
Solamente I pazzi che non cambiano mai idea ! Qualche settimane fa, stavo navigando verso la Polinesia, le isole Gambier o le isole Marchesi, e la traversata prometteva di essere perfetta ;i venti Alisei mi avevano accolto appena ero uscito del piccolo porto di Villamil, sull'isola d'Isabela, nelle Galapagos, e sembravano pronti a spingermi dolcemente fino alla Polinesia. Ma una serie di piccoli guai tecnici, più alcuni problemi di salute, niente di importante, minacciavano di rovinare il piacere di questa traversata. Tutto ciò mi ha convinto, al terzo giorno di navigazione, a rientrare alle Galapagos.
Sono rimasto alle Galapagos qualche giorno, ma purtroppo li non era possibile riparare i miei guai tecnici, ed ho quindi deciso di ritornare a Panama. L'intenzione era di dedicare qualche mese alla conoscenza di questo paese che avevo visitato troppo in fretta. Panama merita invece uno scalo prolungato. Ci sono delle piccole splendide isole sul lato del Pacifico : Perlas, Parida, sui fiumi di quella costa, o nel vero paradiso sulla terra conosciuto sotto il nome d' " Arcipelago delle San Blas ", sulla costa caraibica. Gli Indiani lo chiamano Kuna Yala ; cosi ho deciso di passare li qualche mese di più, poichè il mio soggiorno nell'arcipelago, all'inizio di quest'anno, mi era sembrato troppo corto e mi aveva lasciato qualche rimpianto.
Ed ecco perchè vi scrivo dal mentre sono ancorato presso il Pedro Miguel Boat Club, sulle rive del Canale di Panama, in alto, alle chiuse di Miraflores. Davanti a me transitano le navi gigantesche che risalgono continuamente le chiuse fino al lago di Gatun prima di scendere verso il Pacifico.
Per attraversare le chiuse la Compania del Canale di Panama esige la presenza 5 persone a bordo per curare le operazioni di ormeggio: normalmente i marinai delle altre navi in attesa, vengono a dare una mano ; questa volta, ho avuto la sorpresa di vedere arrivare contemporaneamente sei ragazze, quasi tutte bionde, tutte belle e sorridenti! Venivano dall' Olanda, dall'Inghilterra o dalla Scozia. Turiste di lungo borso stavano visitando l'America Centrale, e desideravano sperimentare il transito sul canale . Per qualche ore, ho avuto un equipaggio europeano favoloso, che attirava l'attenzione di tutto il personale del Canale nelle chiuse; il pilota della Compania, un panamense di origine jamaicana, era rimasto senza fiato, e giurava che non aveva mai visto un equipaggio cosi seducente !
Le belle viaggiatrici poi ripreso la loro strada, ed io ho finalmente deciso di iniziare i lavori di riparazione e di manutenzione del " Banana Split". Chi ha mai detto che mantenere una barca è come mantenere due case, due automobili e due donne ... E non dimenticate, soprattutto, di darmi vostre notizie, raccontandomi i vostri viaggi o chiedendo informazioni, lasciando un messaggio nel forum del nostro sito.
Un abbraccio a tutti e a presto Antoine
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